LA CHIA - E SPORT DI RESISTENZA

RUNNERS
Su varie riviste sportive specializzate «prevalentemente USA e Nord Europee» e relativi web sites, ho rilevato che molto interesse circonda questo superfood ad alta energia.
In particolare, ho notato che svariati esperimenti e test sono stati effettuati da sportivi e teams che esercitano attività nelle quali sono previsti sforzi a lunga durata. Primi tra tutti gli Endurance runners, e la cosa non stupisce visto che sin dall'antichità, tra le popolazioni Atzeche, i semi di Salvia Hispanica, Chia, erano conosciuti come semi ricchi di tutte le buone cose di cui un corridore ha bisogno durante e dopo l'attività, e non a caso era l'alimento dei marciatori e dei guerrieri.


In questi articoli si illustrano le  proprietà della Chia (Salvia Hispanica) che risultano essere utilissime all'organismo dell'atleta. Infatti oltre ad essere una importante fonte di acidi grassi Omega3  (ALA), proteine, aminoacidi ed avere una varietà di nutrienti, vitamine e minerali ( calcio, vitamina B, zinco, boro, potassio, rame e forforo ed essere una fonte stabile di antiossidanti, viene anche sottolineata l'alta presenza di fibre ( in alta percentuale solubili) e l'alta capacità idrofila, la Chia infatti riesce ad assorbire fino 12 volte il relativo peso nell’acqua, pertanto, oltre a vantare proprietà d’idratazione prolungata, è utile anche per curare gli scompensi causati dal mancato equilibrio elettrolitico. Sempre ricercatori del Sud America sostengono che le mucillagini formatesi dai i semi di Chia ingeriti, creano all'interno dell'intestino una barriera fisica fra i carboidrati e gli enzimi digestivi che li scompongono, ritardando così, la conversione degli stessi carboidrati in zucchero e prolungandone così la cessione ed il relativo apporto energetico, ed evitando inoltre picchi glicemici.
Non tralasciamo pero' che viene anche spesso indicato un  miglioramento delle funzioni  intestinali e di sradicamento delle tossine.
Su riviste specializzate americane viene addirittura detto che si può sentire l'efficacia della Chia dopo poche settimane di assunzione ( 2-3 cucchiaini al giorno).
(Ricordiamo che in Europa, i semi di chia per il consumo umano, sono ammesi solo al 5% in prodotti da forno-panificazione )
Un'altra rivista specializzata per Runners in suo recente articolo, riporta testualmentel'intervista ad un conosciuto fondista.
"Una ottima bevanda isotonica che io personalmente uso prima di una corsa è la Chia fresca così come fu utilizzata dal leggendario popolo TARAHUMARA :  come fare. Prendere un bicchiere d'acqua, e aggiungere un cucchiaio di semi di Chia. Mescolare lentamente. E' in 10 minuti che il liquido si trasforma in una gelatina semi spessa. Ora è pronta da bere. Se presa prima di una corsa vi sentirete meglio. La Chia idrata lentamente rilasciando i liquidi trattenuti all'interno delle sue mucillagini durante la corsa.
Se si fanno lunghe corse e maratone, si può tenere un piccolo sacchetto di Chia con sè e mangiarne una piccola quantità mentre si corre,  poi prendere un sorso della vostra acqua e sentirete una spinta naturale entropochi minuti. Se si utilizza questa bevanda dopo la sessione di allenamento avrete giovamento a causa dei suoi effetti ANTI-INFIAMMATORI che riducono il gonfiore e migliorano il recupero delle articolazioni.
Aggiungendo semi di Chia nella vostra dieta quotidiana e bevendo Acqua di Chia  durante le  competizioni vi darà un notevole miglioramento delle prestazioni. Non solo, vi renderete conto di avere più energia durante le gare e una migliore condizione nel recupero rispetto a  prima di aver usato la Chia. Questa evidente differenza si può osservare praticando tutti gli sport ma molto di più si osserva negli sport dove si spinge al massimo la performance fisica e la resistenza ». 

L'uso di assumere semi di Chia a secco, e di ridotti tempi di preparazioni per l'agua de chia, (pochi minuti )  sembra essere abbastanza praticata e suggerita, specialmente nelle Americhe. Personalmente considero l'assunzione di Chia a secco o "fast food" una pratica poco saggia che inoltre ne riduce i benefici e potenzialità, mentre prediligo la preparazione preventiva del gel di Chia e succo di limone che  lascio in frigorifero per l'uso settimanale della famiglia. Se ho fretta e mi trovo sprovvisto del gel invece uso la farina integrale di chia, (usata gneralmente per pane, biscotti e svariati usi culinari ma anche per reparare bevande) a cui bastano realmente pochi minuti in acqua per assumere la forma gelatinosa.

I Semi di Chia ( Salvia Hispanica L ) contengono un alto contenuto di acidi grassi omega-3 ( ALA alfa linoleico e si conoscono i benefici dovuti all'idratazione ed il miglioraramento dell'elasticità delle cellule. In particolare per gli sportivi
    Prolunga l'idratazione e l'equilibrio elettrolitico
    E' fonte di proteine di facile assorbimento. Ideale per la rigenerazione muscolare
    Ricca di calcio
    Regola l'assorbimento dei liquidi nel corpo
    Riduce i livelli di colesterolo

Di seguito viene riportata parziale traduzione di un articolo interessante tratto da  T r a i l r u n n e r m a g  June 2010 che parla di Chia (Salvia Hispanica)
    ....Il Professor Wayne Coates della University of Arizona, per verificare questo superfood, con alcuni amici ha provato  la Chia prima di corse di 2,5 ore e sono rimasti colpiti dai risultati.
Asserisce;
"Ci siamo sentiti forti correndo ad un elevato ritmo aerobico (a tick under 80-percent max heart rate), anche con 90°F  di calore ( 32°C ). Dopo circa un'ora, ho notato una spinta fisica e mentale. Vicino a fine corsa, ..... abbiamo felicemente proseguito.

E sempre il Prof. Wayne Coates dice;
"E'come prendere ibuprofene", riferendosi alla capacità della Chia di aumentare la resistenza negli endurance runners, sostenendo la possibiltà che l'assunzione di acidi grassi omega3 omega6 e gli antiossidanti presenti nella Chia possano in parte ridurre lo stato infiammatorio causato dalle lunghe corse.
Mentre la Chia non rimpiazza il vostro usuale "caburante" ( contiene infatti pochissimi carboidrati ), i semi, ricchi di fibra ed eccellente fonte di calcio, fosforo, magnesio, potassio, ferro, zinco e rame offrono un pacchetto completo di  aminoacidi essenziali, che li rende un cibo ideale per il recupero post-allenamento.

Ricaricati con la Chia
Fai la tua iskiate* mescolando 1 cucchiaio raso di semi di chia in 1 tazza di acqua con una spruzzata di limone e 1 cucchiaio di sciroppo di riso biologico per addolcire. Bevilo da 60 a 90 minuti prima di una lunga corsa di tre ore poiché i semi impiegano fino a quattro ore per essere digeriti... Professor Wayne Coates

* iskiate è la bevanda  a base di Chia delle popolazioni  Tarahumaras o Rarámuris.
Rarámuris significa piedi leggeri o corridori a piedi (da rara=piede e muri=correre), sono un popolo indigeno che abita nelle montagne della Sierra Madre occidentale, nello stato Messicano di Chihuahua

Qui è riportato l'articolo integrale in Inglese tratto da  T r a i l r u n n e r m a g  - June 2010

Boost Endurance with Chia
The Tarahumara runners of northern Mexico’s Copper Canyon country have long
fuelled their prodigious runs with a chia-seed based drink called iskiate and purveyors
of ancient Ayurvedic medicine tout chia’s endurance and strength-promoting qualities.
But is this tiny seed’s superfood reputation warranted or a merely a myth evolved
from its ancient origins?
Trail Tested
To test this superfood, a few friends and I guzzled iskiate before runs of up to two and-
a-half hours, and were impressed with the results.
We felt strong running at a high aerobic pace (a tick under 80-percent max heart
rate), even in 90-degree heat. After about an hour, I noticed a mental and physical
kick. Near the run’s end, when we’d normally be planning our post-run carb binge,
we felt we could happily continue.
Professor Wayne Coates of the University of Arizona, co-author of Chia: Rediscovering
a Forgotten Crop of the Aztecs and an ultrarunner with several trail 100-milers under his belt, suspects chia’s ability to boost endurance is due partly to it’s inflammation-
reducing omega-3 and omega-6 fatty acids and antioxidants. “It’s similar to taking buprofen,” says Coates.
While chia isn’t a replacement for your usual fuels—it contains very little carbohydrate
the seeds are packed with fiber and an excellent source of calcium, phosphorus,magnesium, potassium, iron, zinc and copper and offer a complete essential amino-acid package, making it an ideal post-workout recovery food.
Get the Chia Charge
Make your own iskiate by mixing 1 level tablespoon of chia seeds in 1 cup of water with a squeeze of lime and 1 tablespoon of organic rice syrup to sweeten. Drink it 60 to 90 minutes before a long run of three hours or more since the seeds take up to four hours to digest...
George Beinhorn

Per informazioni email:   salviahispanica(@)aol.com - rimuovere le parentesi rosse