LA CHIA (SALVIA HISPANICA) gli Acidi Grassi Omega-3 ed i sintomi depressivi
Esisterebbe un’associazione tra la presenza di Acidi Grassi Omega-3 nell'organismo ed i sintomi depressivi.
Studi clinici hanno indicato che gli acidi Grassi Omega-3 sono una valida terapia per combattere la depressione.
Ricercatori della Haukeland University di Bergen in Norvegia analizzando i dati dell’Hordaland Health Study (The Hordaland Health Study ’97-’99 (HUSK) was conducted during 1997-99. The study population included all individuals in Hordaland County born 1953-57 - 29,400), hanno valutato l’associazione tra l’assunzione di olio di fegato di merluzzo, ricco di Acidi Grassi omega-3 ed i sintomi di depressione e di ansia nella popolazione esaminando lo stato di salute e le abitudini alimentari di quasi 30.000 persone con più di 40 anni giungendo alla conclusione che chi assume regolarmente olio di fegato di merluzzo soffre meno di depressione ed inoltre sembra in grado di rallentare i danni dovuti ad artrosi. I sintomi della depressione e dell’ansia sono stati misurati mediante l’Hospital Anxiety and Depression Scale (HADS).
Un Articolo tratto da www.optizone.it del 30/12/10 riporta;
"Già nel 2003 Barry Sears ne parlava nel suo “La Zona Omega 3rx”.
I benefici legati alla serotonina connessi ai livelli di omega-3 sono abbastanza potenti per resistere a un confronto testa a testa con la fluoxetina(Prozac ®), farmaco antidepressivo noto per l’azione esercitata sull’inibizione selettiva della ricaptazione della serotonina (SSRI). Nello studio in oggetto il 50% dei soggetti ha risposto bene alla somministrazione della fluoxetina, il 56% alla sola integrazione alimentare con EPA (1.000 mg) e un impressionante 81% all’uso contemporaneo di fluoxetina e EPA.
Anche altri dati sostengono la stretta relazione che lega gli acidi grassi Omega-3 alle variazioni dell’umore. Uno studio ha rivelato quantità inferiori di omega-3 nel cervello di coloro che avevano sofferto di depressione rispetto alle persone sane. Inoltre basse concentrazioni di omega-3 si trovano frequentemente nelle persone che hanno tentato il suicidio. Anche le variazioni stagionali dei livelli ematici di omega-3 hanno mostrato parallelamente variazioni simili negli stessi soggetti.
Ma quanto Omega-3 assumere?
Dosi comprese tra i 1000-3000 mg di EPA e 1000-1500 mg di DHA hanno mostrato di produrre miglioramenti significativi nei sintomi della depressione, nei casi di aggressività e altri disturbi mentali, così come la protezione contro il declino cognitivo precoce e persino le fasi iniziali della malattia di Alzheimer."
Riferimenti bibliografici:
- Jazayeri S, Tehrani-Doost M, Keshavarz SA, et al. Comparison of therapeutic effects of omega-3 fatty acid eicosapentaenoic acid and fluoxetine, separately and in combination, in major depressive disorder. Aust N Z J Psychiatry. 2008 Mar;42(3):192-8.
- McNamara RK, Hahn CG, Jandacek R, et al. Selective deficits in the omega-3 fatty acid docosahexaenoic acid in the postmortem orbitofrontal cortex of patients with major depressive disorder. Biol Psychiatry. 2007 Jul 1;62(1):17-24.
- Brunner J, Parhofer KG, Schwandt P, Bronisch T. Cholesterol, essential fatty acids, and suicide. Pharmacopsychiatry. 2002 Jan;35(1):1-5.
- Huan M, Hamazaki K, Sun Y, et al. Suicide attempt and n-3 fatty acid levels in red blood cells: a case control study in China. Biol Psychiatry. 2004 Oct 1;56(7):490-6.
- Sublette ME, Hibbeln JR, Galfalvy H, Oquendo MA, Mann JJ. Omega-3 polyunsaturated essential fatty acid status as a predictor of future suicide risk. Am J Psychiatry. 2006 Jun;163(6):1100-2.
Ricordiamo che la Chia (Salvia Hispanica) è la piu ricca e sana fonte naturale vegetale di Omega3 ALA conosciuta.
